Lexa
Wright di anni 30 ma, a suo dire,
percepiti 40, è laureata in psicologia, dettaglio che ritroviamo nella sua
ultima opera, Deadly Night Shadows, di cui vi parlerò oggi.
Questo
romanzo è nato nel 2015 prima sulla piattaforma Efp e, successivamente su
Wattpad così, visto l’enorme successo, ha deciso di riprenderlo in mano,
rinvigorirlo e pubblicarlo in self in una veste tutta nuova, ricca di dettagli
e intrecci coinvolgenti.
Ma
non si ferma qui, infatti, ha deciso di recuperare suoi vecchi scritti e
ridargli una nuova vita. Io son qui ad attendere.
Deadly Night
Shadows
Raya Whitman non
crede più nelle coincidenze, soprattutto quando il suo dono si risveglia
pretendendo che lei ascolti.
Attorno a lei la
conta dei morti continua a salire, ma è nella sua mente che le ombre prendono
vita e la vera battaglia si accende.
La sanità mentale
non è cosa che le appartiene e, quando un mistero la porta a scontrarsi con il
soprannaturale, la sua strada si trasforma in una corsa ad ostacoli dove il
primo che arriva ottiene salva la vita.
Ren O'Hara non è
chi dice di essere, il suo sguardo non lascia scampo, dietro ogni sua parola
c'è nascosta la promessa di un mostro che pretende tutto e ti lascia con nulla.
Eppure Raya dovrà
fidarsi di lui se davvero vuole fermare la spirale di eventi nefasti discesa su
di lei ei suoi cari.
Un'ultima danza
con la follia, la disperazione, nello sforzo di scoprire la verità e vincere la
battaglia più importante, quella per la serenità.
Recensione- Inizio col dire
che è stato veramente un bellissimo viaggio, le emozioni che ho provato sono
state tantissime, ed ora voglio dirvi il perché.
Il romanzo parte col mettere
alla luce le difficoltà mentali di Raya, la protagonista, dovute al
ritrovamento del corpo senza vita della madre nella vasca da bagno, poi, il
padre muore in seguito ad un’incidente automobilistico, lasciandola sola con
fratello Kyle.
Il suo unico appiglio
psicologico è il vicino di casa con cui è cresciuta, Grant, ma quando anche
questo viene a mancare tutto il mondo di Raya si capovolge, i dolori che la
coglievano prima della morte dei suoi cari non fanno altro che intensificarsi e
le sue notti si tingono di ombre, morte e sangue.
Nulla è come sembra, l’unica
cosa che la spinge ad indagare sulla morte del suo amico è un istinto che non
riesce a capire, è come se avesse i fili della sua mente, del suo corpo, della
sua anima. Sarà così?
Da qui hanno inizio le mille
domande perché il coinvolgimento di due bande rivali non fa altro che
alimentare un fuoco che cresce dentro la ragazza, e più questo vuole prendere
il sopravvento, più la nostra protagonista scopre verità su verità, che si
accumulano come cadaveri dopo un combattimento clandestino.
Tra coloro che reputa
responsabili della morte di Grant, Raya si concentra su Ren, il capo della
banda, che nasconde un segreto ma non è quello che crede lei, anzi, è molto di
più, perché la riguarda, sono legati in qualche modo, nel sangue, nell’istinto,
da un passato lontano secoli.
Ok, ora devo proprio fermarmi
qui, non posso andare oltre perché altrimenti vi svelerei troppo e non posso
permettermi di rovinarvi i segreti, le rivelazioni, la rabbia, l’amore, e
l’odio che si cela tra queste splendide pagine.
Buona lettura a tutti.