I figli degli altri
Una vita perfetta,
quella di Giada: è un’affermata neuropsichiatra infantile, ha una famiglia
solida alle spalle e l’amore con Leonardo a coronare il tutto. Ma la vita
presenta il conto e a infrangere quella perfezione arriva, inaspettata e
dolorosa, la mancata maternità. Tra le speranze e le illusioni della
fecondazione assistita, Giada viene trascinata in un vortice di dolorosa
impotenza. Giada, per ritrovare la forza decide di rintanarsi in un luogo che
la aiuti a ritrovare sé stessa. Tra ricordi e scoperte, nella casa di campagna
in cui ha passato le sue estati di bambina, la vita di Giada si intreccerà con
quella di Matteo, un bambino di nove anni: cosa nasconde la madre del bambino?
Quale segreto cela quella famiglia così anticonvenzionale? Ma soprattutto:
Matteo è in pericolo?
Recensione- Da dove iniziare? I
figli degli altri è un grido intimo e femminile che, solo chi ci è passato può
capire. Quando il desiderio di avere un figlio si scontra con patologie ginecologiche
non può che nascere il caos, il dolore, e la rabbia.
Io, in primis, ho affrontato le
conseguenze di una cisti endometriosica, la speranza di un figlio che non
arriva, la colpa di sentirsi responsabile e la rabbia di sentirsi inutile.
Non importa quanto le persone
ti dicano di stare tranquilla, rilassata, “di non pensarci”, alla fine ciò che
viene detto non fa altro che caricare una bomba pronta ad esplodere, ed è ciò
che accade alla protagonista, Giada.
Dottoressa autonoma, indipendente
e follemente innamorata del marito, ma quando decidono di allargare la
famiglia, qualcosa va storto e tutto attorno a lei sembra sgretolarsi come
sabbia. I sogni, la casa in cui una cameretta resta vuota. Tutto le fa male,
non fisicamente, perché a quello ci pensa già madre natura, ma nel cuore e
nella testa, tanto da spingerla lontana da tutti, fino a giungere nella sua
casa d’infanzia.
E’ in questo luogo di ricordi
che la donna vive un nuovo presente alternati a recenti flashback, la storia si
snoda su due linee temporali sfalsate che alla fine si congiungono in un futuro
inaspettato, unico, meraviglioso, in cui l’amore trova la strada per vite
distrutte e ferite provocate dalle avversità.
In conclusione – La storia è coinvolgente, toccante, il testo
scorrevole e veloce con una sintassi semplice anche se sovrapposta. Lasciatevi
anche voi coinvolgere dalla storia di Giada, Leonardo, Matteo e Monica, perché in
realtà, l’amore ha modi diversi di manifestarsi anche se non sempre come lo si
immagina.
Buona lettura tutti.