Nessuno è innocente
Un carico d’oro
preda di guerra sottratto non si sa da chi in un agguato ad una colonna
nazifascista in ritirata ai primi del ‘45 e scomparso nel nulla. Una serie di
omicidi, la Faida di Severino, che dura da allora nel paese di Severino e nella
sua valle chiusa tra i monti a trenta chilometri dalla città. Sarà l’ultimo
delitto, commesso agli inizi del 1971, un delitto apparentemente assurdo, ad
avviare un’indagine che vede accomunati Carabinieri, che indagano inutilmente
da anni, e Pubblica Sicurezza, coinvolta per l’ultimo omicidio, stranamente
commesso in città, per far luce su tutti i delitti. Alcuni ormai lontani nel
tempo ed altri invece ben più recenti ma tutti collegati tra loro, a quell’oro
e ai beni acquistati grazie ad esso. Una valle isolata, dove gli abitanti, in
fondo poche decine di famiglie più o meno imparentate tra loro, si dichiarano
estranei ad ogni cosa, parlando solo vagamente di vecchie vendette di guerra.
Pure tutti sembrano sapere molto ma nessuno pare spaventato e nessuno è
disposto a parlare… perché? Sarà il commissario Tagliaferri, giovane,
acculturato, di sinistra, come malignamente dicono i suoi colleghi, invidiosi
dei suoi successi, a fare luce sui delitti con un’indagine che lo riempirà di
incredulità ed amarezza per quel che scoprirà.
Recensione- Cos'è l'oro? Un
metallo, certo, vale tanto? Anche!
Non ha poteri magici, eppure
ha la capacità di cambiare persone in un modo così radicale ed estremo, da
rasentare lo spaventoso. Per l'oro si tradisce, si mente, si uccide, ed è su
questi elementi che si snoda la storia di questo romanzo.
Parole non dette e segreti
celati, sotterrano morti e le loro verità che, solo grazie alle indagini delle
forze dell'ordine, queste potranno esser rivelate a distanza di oltre due
decenni. E solo all'ultima pagina, giungendo alla fine, mi sono chiesta
"Ne è valsa la pena? Valeva davvero così tanto per i protagonisti?"
Si può dire che l'ascesa alla
verità ha inizio proprio dalla fine, sì, perché è bastato un ultimo omicidio e
le persone giuste per seguire questo caso, affinché si aprisse una finestra sul
passato. Un passato lastricato di morti che conducono verso una sola direzione,
l'oro dei nazifascisti.
I personaggi sono molti e
tutti fondamentali per questo intricato noir, come i pezzi di un puzzle le loro
azioni si incastrano fino a rivelare la soluzione finale in cui, si scoprirà,
che tutti sapevano ma nessuno parlava.
E per una valida ragione, quale?
Leggete anche voi questo romanzo e lo scoprirete.
In conclusione – Il testo è scorrevole e veloce, gli avvenimenti
si susseguono come un treno in corsa senza però mancare di dettagli che
infoltiscono ogni singola pagina. In una corsa contro il tempo seguirete le
indagini col fiato sospeso in uno slalom tra omicidi e rivelazioni.
Buona lettura a tutti.