Classe ’86, la nostra maestra bresciana, Sara Cremini ha sempre amato leggere, che fossero fantasy, gialli o altro, riversando così la sua passione nelle parole che metteva nero su bianco nelle sue opere.
Ricordiamo Percorsi formativi nella saga di Harry Potter pubblicato da Temperino Rosso Edizioni, ed una serie di racconti, Le ali della congiura, Il collezionista di bambole e Il falco e il continente nascosto, pubblicati in diverse antologie dalla casa editrice Pav Edizioni di Roma, di cui è stata anche la curatrice per l’antologia Sogni di Fantasy.
Nemeria – La seconda rivolta
degli orchi
Cinque
razze popolano l'antico e affascinante mondo di Neméria: maghi, streghe, nani,
elfi e orchi. Questi ultimi sono gli unici a non possedere alcun potere magico.
Per questo motivo, il generale orco Krusher è deciso più che mai a entrare in
possesso della magia. Un potente oggetto, chiamato Token, potrebbe fare la
differenza e portare gli orchi a prevalere sulle altre razze. Gli unici che
possono opporsi a questo temibile nemico sono cinque giovani avventurieri: il
mago Luis, la strega Anasawi, gli elfi Mairy e Kiran e il nano Gelawgi. L'esito
di questo inevitabile scontro sarà nelle loro mani ed essi avranno bisogno di
tutto il coraggio necessario per sconfiggere Krusher. Riusciranno a rimanere
sempre fedeli ai propri princìpi? Un piccolo grande romanzo high fantasy che vi
terrà incollati alle pagine, dalla prima all'ultima, con un finale improvviso e
inaspettato che vi lascerà in trepidante attesa del capitolo successivo.
Recensione- Se dovessi identificare
questo libro con dei colori, questi sarebbero sicuramente acquerelli, ed ora vi
spiego il perché.
Come ben sappiamo esistono
tantissime sfumature di fantasy, quello divertente, quello dark, quindi dalle
tonalità scure come un carboncino e così via. Poi abbiamo Nemeria, i cui colori
pastello si amalgamano tra di loro creando scene delicate e ricche di
significato, un mondo popolato da razze diverse e, a cui l'autrice stessa vi
attribuisce diversi colori in base alla loro appartenenza e temperamento.
Elfi, streghe, maghi, orchi e
nani, ognuno di loro ha la sua terra in questo fantastico mondo, tutti con le
loro caratteristiche e muniti di poteri magici, tutti tranne gli orchi, gli
unici ad esserne privi ed è proprio questa mancanza a spingerli nella lotta per
la conquista delle altre razze.
Ma dietro le loro azioni c'è
molto di più che toccherà a voi scoprire.
I personaggi principali sono tanti,
il mago Luis, la strega Anasawi, il nano Gelawgi e gli elfi Mairy e Kiran, il
principe.
La loro dettagliata
descrizione, sia fisica che caratteriale, farà sì che li impariate a conoscere ed
apprezzare considerandoli amici, anche se non sempre condividerete alcune
scelte, ma li amerete.
Attraverso loro proverete
emozioni per le avventure che si troveranno ad affrontare, anche quelle sentimentali
per poi scoprire che quando tutto sembra giunto al termine, una nuova minaccia fa
tremare la terra sotto i piedi dei nostri protagonisti.
Nemeria – I demoni del passato
Neméria
è scossa da un nuovo pericolo: qualcuno sta tentando di liberare dei demoni
secolari dalle loro prigioni sotterranee, con l’intento di servirsene per
eliminare definitivamente la magia dal mondo. Nessuno è più al sicuro. I
custodi della magia, Luis, Anasawi, Mairy, Kiran e Gelawgi saranno chiamati ad
intervenire per tentare in tutti i modi di cambiare le sorti negative di
Neméria. A loro si uniranno il mago Elias e l’orchessa Leiala, mossi
dall'intento di agire per il bene comune. Insieme, andranno alla ricerca di
questo nemico, di cui non conoscono il nome, e si ritroveranno così, senza
volerlo, a scontrarsi anche con altri demoni: quelli del loro passato. La lotta,
questa volta, non sarà solo sul campo, ma anche interiore, alla scoperta di sé.
Riusciranno a sopravvivere? Rimarranno sempre fedeli a loro stessi o si
perderanno lungo il cammino? Neméria verrà salvata o perirà per sempre, insieme
alla magia?
Recensione- Ben ritrovati a
Nemeria, in questo secondo libro, più grande e corposo, ritroviamo i nostri
vecchi amici, il mago Luis, la strega Anasawi, il nano Gelawgi e gli elfi Kiran
e Mairy. Li abbiamo lasciati con una nuova minaccia ed ora vi svelerò chi è, Magda
la strega, il suo piano è quello di liberare un gruppo di demoni, dimenticati e
sepolti sotto ognuno dei castelli principali sparsi nelle varie terre.
Come nel primo libro, troviamo
due storie parallele, il bene da una parte e il male dall’altra, dandoci così
una visione totale di quanto sta accadendo da entrambe le parti. Vengono,
inoltre, introdotti nuovi personaggi che non fanno altro che mettere in
discussione i sentimenti di alcuni membri del gruppo sciogliendo così i cuori.
Ora, mentre i nostri amici si
imbattono in questa nuova missione, avrete modo di scoprire piccole verità
nascoste, segreti e un passato dimenticato ma, c’è un ma, dimenticare è forse
la parola chiave che chiude questo secondo romanzo che ancora una volta ci
lascia a pancia piena ma, con ancora tanta fame di scoprire cosa ci attenderà
nel terzo e ultimo capitolo di questa trilogia.
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Nemeria – L’erede dell’ultima
dinastia
L’oblio
è calato su Neméria come un manto oscuro, modificando i ricordi dei Nemériani.
Un burattinaio ha da sempre mosso i fili del mondo e ora il suo piano è giunto
al culmine. Solo il mago Luis, protetto dall’anello che ha lui stesso forgiato,
pare preservare memoria del passato. Insieme al fedele Tibs, andrà alla ricerca
dei Custodi della Magia, con l’intento di riunire il gruppo e di riportare in
luce la verità. Riusciranno l’amore e la magia a far vincere il bene? Riuscirà
Neméria stessa a sopravvivere? Tra intrighi, fiori magici, creature mitologiche,
leggende, maschere e giochi di potere, si diramerà la narrazione di questo high
fantasy, in cui i protagonisti vivranno l’ultimo, epico viaggio tra le terre di
Neméria.
Recensione- Ed eccoci giunti
all’ultimo e terzo capitolo di questa magica trilogia. In precedenza abbiamo
avuto modo di conoscere questo folto gruppo di personaggi, ognuno di loro appartenente
ad una razza diversa ed insieme hanno dovuto affrontare diversi nemici per il
bene della loro terra, Nemeria, e dei suoi abitanti.
In questo colpo di coda finale
le emozioni non mancano, anzi, non fanno altro che aumentare e intensificarsi.
Devo dire che, giunta alla
fine e dopo aver letto ben tre libri, un po' mi mancano Luis, Anasawi, Tibs e
tutta l’allegra combriccola, con loro (sì, perché attraverso le parole della
nostra autrice Sara, ho vissuto anche io quelle avventure), ho visto terre circondate
da lava, ho cavalcato maestosi cervi e non vi dico il primo terrore nell’aver
incontrato un drago.
Ma non parliamo di me, qui si
tratta di Nemeria e della fine di un lungo percorso emozionale in cui ci sono i
buoni e i cattivi, incompresi, in cui non tutto è come sembra e in cui tutto
può accadere, vincere o morire.
Attraverso i loro comportamenti
è ben facile capire che rapporti vi siano tra le varie popolazioni e di
conseguenza i malvagi che vi nascono, perché ogni cattivo ha dietro di sé una
storia, non giustificabile, ma ha comunque un’origine.
Come dicevo, il primo libro da
il via a questa magnifica storia, il secondo sarà un corri corri generale perché
la problematica lo richiede, ma intanto vedremo anche una profonda evoluzione
sentimentale tra i membri di questo gruppo.
Il terzo, infine, credo che
sia quello che più mi mancherà, che a differenza degli altri abbia una
profondità emotiva maggiore, vengono sollevate problematiche ancora oggi
attuali, le speranze che coviamo nei nostri cuori e un finale che mi ha
lasciata a bocca aperta, dopo aver pianto ovviamente. Il che mi fa porre una
domanda curiosa curiosa, ci sarà per
caso una nuova avventura ad attenderci? Chissà!
E dopo questa consistente
conclusione non posso fare altro che invitarvi a Nemeria e a vivere meravigliose
avventure.
Buona lettura a tutti.