Il fascino dei cavalieri e il bisogno di esser di più di ciò che si è, sono da sempre i sogni dei ragazzini. E nel 1300 i templari venivano o temuti o ammirati, così ha inizio la storia di Hermann. Giovane contadino prussiano che ha sempre sognato di diventare un cavaliere dell'ordine teutonico, peccato che lui amasse la bella Agnes e per divenire un membro dell'ordine era necessario esser casti ed illibati.
Ma al destino piace creare scompiglio e la semplice scelta di entrare nella guarnigione del villaggio condurrà il nostro protagonista ad un concatenarsi di eventi che lo condurranno all'avverarsi dello suo sogno. Voi direte, come? Ecco, il cuore del romanzo è tutto lì.
Lungo il l percorso di vita si creerà la famiglia con la sua amata Agnes, scoprirà segreti e lotterà. Ma questo è solo l'inizio in un mondo fatto di sacrifici, rinunce, tradimenti e morti.
Per me appassionata della tematica mi sono praticamente crogiolata in un brodo di giuggiole. Le battaglie, i cavaliere e chi più ne ha più ne metta hanno dato vita ad una storia appassionante e coinvolgente, anche perché la lettura nn risulta pesante, anzi, leggera e scorrevole nonostante la complessità degli eventi.