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Immerso in un mondo duro, competitivo, violento, Luigi è un uomo egoista, i personaggi che lo circondano lo sfiorano appena. Assiste, nella solitudine, alla perdita della sua grande capacità oratoria che si fa muta. L'autore ci accompagna nelle vicende attraverso le strade di una Roma politica e trafficata.
A primo acchito il titolo mi ha incuriosito non poco.
Bhe, la prima cosa che mi son chiesta è stata, "Perché questa persona non parla? Cosa gli sarà accaduto? E come avrà fatto a tornare alla normalita?"
Così mi son fiondata in questa lettura che, ad esser sincera , mi ha un po spiazzata e vi dirò il perché.
La storia si basa sulla vita di uno speaker radiofonico, Luigi Di Maggio, che si ritrova all'improvviso senza voce. Ma non è solo questo, il problema sta nel fatto che il presente si scontra col passato e nulla è piu come prima. Anzi, un susseguirsi di verità rivelate, persone che tornano da un passato non del tutto dimenticato rendono questa storia coinvolgente e pazzesca.
Devo dirvi che quando ho iniziato a leggerlo avevo qualche perplessità sul personaggio, infedele e sboccato, ma credetemi, arrivati all'ultima pagina, gli perdonerete tutto, giustificherete le sue azioni e tutto avrà un senso.
Credo che l'autore Andrea Spinelli sia stato un grande nell'aver reso un romanzo così ben articolato e aver capovolto, in poche azioni, il destino di un uomo da farmelo odiare a farmelo apprezzare.
Quindi ragazzi, vi invito vivamente a leggere questo romanzo dalla lettura veloce e trascinante.
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